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Per prima cosa, Ester ando a fare un po' di shopping. Le piaceva avere dei vestiti nuovi, così comprò un bel po' di roba sia per se stessa che per sua madre.
Dopo un po' ne uscì con una busta piena di abiti nuovi, ed era tutta contenta!
Nel frattempo a casa, arrivò una brutta sorpresa... Tamara non aveva pagato in tempo le bollette...
L'agente pignoratore arrivò in casa, portando con se' alcuni mobili...
La sera scese, si fece freddo, quindi fece un salto a casa per mettersi degli abiti più pesanti (fortuna che il negozio si trovava proprio accanto alla sua abitazione) e proprio in quel momento, vide che mancavano dei mobili
Ester: Grandioso!! Ora si dimentica pure delle bollette della casa!! Mi sa che la farò ricoverare in qualche ospedale e della casa mi occuperò io!! Cosa che faccio da quando sono nata!!! -
Indignata per la mamma, che non si trovava in casa, uscì con la notte appena nata. Al centro c'era tanto divertimento, musica, feste... La ragazza venne colpita da un locale casual, dove suonavano musica rock, la sua preferita. Entrò.
Al centro della pista c'era gente che ballava o altra che parlava.Ma ester fu attratta da un ragazzo che si trovava di fronte a lei, e che parlava all'orecchio con una donna.
Era un bel ragazzo... biondo... e... dalla pelle piottosto pallida... ma forse era l'effetto della luce. Poco più tardi lo vide allontanarsi con la donna. Anche la gente si era dileguata dalla pista, ma Ester voleva ballere, e non gliene importò nulla di quello che pensava la gente.
Dopo un po' si stancò, e decise di sedersi ad ordinare qualcose al bar ma...
eccolo lì il ragazzo!!! Ed era solo... e la donna??? Comunque gli sedette accanto.. in fondo doveva solo bere. Ma quando ordinò da bere, il ragazzo le rivolse la parola.
Ken: Ciao! Io sono Ken. E tu devi essere nuova di qui, non ti ho mai vista! -
Ester non ci credeva... stava proprio parlando a lei??? Perchè si sentì all'improvviso così impacciata col cuore che le bateva forte per l'emozione?
Ester: Ah... ciao Ken, io sono Ester... e beh si sono nuova di qui...-
"E beh?? Questo è tutto quello che ho da dire??? Direi di si..." - pensò la ragazza.
Ken le sorrise gentilmente e chiamò il barman con un gesto della mano.
Ken:Offro io! -
La ragazza sorrise timida e accettò volentieri. Poteva fare amicizia con quel bel ragazzo!
Infatti non fecero altro che parlare tutto il tempo, scoprendo che avevano gli stessi hobby e che... abitavano vicini!! Dopo aver finito i drink, Ken invitò galantemente Ester a ballare.
Danzarono a lungo, es Ester perse completamente la nozione temporale. Non sapeva più che ore fossero!!!
Quando la sala si svuotò, Ken disse che doveva andare il un posto con amici la saluto con un gesto della man e andò via...
La ragazza stese un secondo a osservare il bel e misterioso Ken che andava via. Poi si accorse che erano le due... aveva superato il copri fuoco!!!
Ester: Oh cielo!! - esclamò!
Corse via, sperando di tornare a casa prima che la madre scoprisse che ancora non era in casa. Fortunatamente arrivò in tempo! Si mise il pigiama e subito a letto!
Si addormentò subito. E non poteva mai immaginare che non fosse sola in camera...
Ken era lì in camera sua.. e la osserva.. come se la stesse studiando... e forse rimase lì, prima che il sole sorgesse.
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Neytiri_AI .
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sempre più bella *-*
nell'ultima parte dove lui è nella camera di Ester mi fa venire in mente twilight XD
adoro i vampiri <3
continua *________________________________*. -
§Ludoangel M. Blaide§ .
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Scusa, ma una ragazza che veste punk dorme in un letto della Barbie e indossa cappellini rosa? Mi sa un po' di poser °_°
Però la storia è bella e Ken è un figo *_* continua xD. -
Mr.Croft .
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Mi piace =) continuaaa... ^^ . -
-Mariko- .
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Beella ...Non male quel Ken 
Sisi ..meglio del Ken della Barbie xD
Però mi ricorda molto Twilight l'ultima parte ...
Continua preesto ^^
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SPOILER (click to view)Ehehehe vedremo come si svolgeranno i fatti!!
Ken rimase a guardarla dormire, senza mai levarle gli occhi di dosso. Fuori stava nevicando e la stanza era fredda, ma lui pareva non curarsene. Contemplava i capelli neri della ragazza, legati da due trecce, la sua pelle bianca... era carina!
Poi sentì un fruscio alle sue spalle... ma non vi badò. Tanto sapeva chi lo provocò. E poi era da folli non riconoscere l'odore dei propri genitori.
Ken e suo padre, Arold, fissavano la ragazza. La madre, Bianca, stava alle loro spalle. Poi il padre parlò a voce basta, ma Ken, lo sentiva benissimo.
Arold: Che dirti, figliolo, sono stupito... Una più splendida dell'altra! Hai davvero un ottimo gusto, come me, d'altra parte... mi chiedo solo perchè tu... non l'abbia fatto...-
Ken: E' molto semplice, papà... Sono stanco di andare subito al sodo! Voglio prima divertirmi un po'!-
Nel frattempo, Bianca si allontanò silenziosamente; e dopo aver fatto una piccola ispezione, chiamo il marito e il figlio.
Bianca: Qui ce n'è un'altra... deve essere la madre... Che bel bottino! Davvero delizioso!-
Tamara si mosse nel letto, e i tre, temendo di svegliarla scesero giù a parlare.
Arold: Lascia che ti spieghi una cosa figlio mio... Uno come noi ha dei bisogni ben precisi! Non puoi permetterti di giocare col cibo!
Ken: Non sto mica giocando!- si giustificò Ken sollevando le braccia come per dire "mi arrendo" -Ho detto solo che voglio cambiare tattita!-
Arold: Che posso dirti, ragazzo? Farai sempre di testa tua... ma occhio, giocando col fuoco rischierai di bruciarti.-
Bianca fino a quel momento era rimasta zitta ad ascoltare la conversazione, guardò la finestra. Il sole stava per spuntare e nevicava di meno rispetto a prima.
Bianca: Non per interrompere l'interressante discorso, ma dobbiamo andare... altrimenti le signore avranno una sorpresa!-
Così uscirono dalla casa senza fare alcun rumore.
Al sorgere completo del sole, smise di navicare. E l'intero quartiere era ricoperto da una bellissima coltre di neve, che rendeva tutto più bello.
La scuola aveva chiamato a casa Funny per comunicare che sarebbe stata chiusa a causa della neve che rendeva la strada pericolosa.
Ester si alzò e si affacciò dalla finestra.
Era contenta! Un giorno di vacanze! Mentre osservava la neve, le venne in mente dei ricordi del passato, quando giocava con la sua amica Chibi che non sentiva dal giorno del trasferimento. Però chi l'ha detto che non poteva farli da sola??
Uscì in giardino e osservò la neve soffice e fredda.
Si mise a terra e iniziò a muovere gambe e pbraccia, e formò un bellissimo angelo della neve.
Dopo l'angelo venne il momento di fare il pupazzo di neve!
E com'era simpatico l'amico di ghiaccio!
Anche Tamara fissava la neve. Si vestì e poi chiamò la figlia in casa. Quando Ester rientrò, la madre l'abbracciò.
Ester: Mamma cos'hai?-
Tamara: NUlla cara... la neve mi ricorda i vecchi tempi...-
Ester: Mamma, ma stai parlando di 10 anni fa!-
Tamara: Beh, ma sono comunque tanti per me!-
Durante il pranzo, Ester chiese alla madre se potevano adottare un cucciolo.
Ester: Mamma... sai che ho sempre desiderato un cane o un gatto?-
Tamara: Si.-
Ester: Beh, saresti contraria se ne prendiamo uno?-
La madre ci penso su. Adottare un cucciolo voleva dire altra sporzi e altri soldi in più.
Tamara: No, cara, non è possibile...-
La ragazza non disse nulla. Ma era chiaro che si fosse arrabbiata. Consumò il suo pasto e poi ansò a suonare la sua amata batteria.
La musica era la sua vocazione! Peccato che a Tamara non piaceva per niente...
Tamara: Oh, Santo cielo, Ester è tutto il giorno che suoni quella porcheria! Quando ti metti a fare qualcosa di serio?!-
Ester: Mamma, perchè non la pianti di rompere?-
Tamara:Oh, che maleducata che sei! Meriteresti una punizione! Comunque ti vogliono al telefono, è Chibi!-
"Chibi!" pensò la ragazza.
Corse al salotto e prese il telefono.
Ester:Chibi!-
Chibi: Ciao tesoro! Come stai?-
Ester: Tutto bene... e tu?-
Chibi: Non mi lamento... la vuoi sentire la notiziona?
Ester: Dimmi!!-
Chibi: La mia scuola è chiusa!! Quindi mamma mi accompagnerà da te! Sono solo due ore di viaggio! Arriveremo verso le 18!
Ester: Oh mio dio è magnifico!! Non vedo l'ora!!
Chibi: Beh, allora preparati piccola, stasera ti porterò in un bel posticino adatto a te!
Chiusero la chiamata. Ester si eccitò tanto al pensiero di rivedere la sua amica. E chissà dove l'avrebbe portata!. -
Neytiri_AI .
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sempre più bella non c'è che dire u.ù
continua O.O
muahahaha sono la prima *.*. -
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L'ho letta tutta adesso!
La qualità delle foto è migliorata notevolmente rispetto ai primi aggiornamenti (complimenti XD) e la storia diventa sempre più interessante (anche se somiglia molto a Twilight ).
Forse dovresti stare più attenta ai tempi verbali e ai congiuntivi XDSPOILER (click to view)dove hai trovato la pettinatura di Ken? *-*. -
§Ludoangel M. Blaide§ .
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ATTENTA a tempi verbali, congiuntivi ed errori grammaticali :/ Ti consiglio una rilettura molto attenta dopo la prima battitura dell'aggiornamento...
Per il resto la storia è sempre più simile a Twilight O_O Cerca di inventare un po' di più e metterci del tuo, altrimenti uno potrebbe già immaginare come va a finire... per esempio la storia della migliore amica è uno spunto originale! Non vedo l'ora di sapere come continua!. -
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Ok starò ancora più attenta ai verbi ^^. Ma la storia non sembra affato qella di twilight, perkè nn ho intenzione di fare un plagio ahah! Questo è solo casuale ^^ Alla prossima ^^ . -
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Approfittando della notizia, Tamara si mise decise di preparare una torta. Andò in cunina e sistemò tutti gli ingredienti utili.
Poi li mescolò
La mise in teglia e poi a cuocere nel forno.
Dopo un po' la torta era pronta.
Tamara la poggiò sul lavello, in attesa che la sua amica e sua figlia arrivassero.
Vennero le 18, ma di Chibi nessuna traccia. Poi alle 18 e 39, suonò il campanello di casa Funny.
Ester, corse subito, mentre in fondo nel salottino udiva delle voci.
Tamara abbracciò Penelope, la madre di Chibi.
Ester invece, si gettò a capofitto su Chibi, felice finalmente di rivederla.
Ester: Ciao Chibi!-
Chibi: Ciao tesoro!-
Tamara: Su, venite in sala da pranzo! Altrimenti la torta che ho fatto si raffredderà!-
Così Tamara, servì le porzioni in sala da pranzo, seguita dagli ospiti.
Penelope: Mmm.. complimenti, è deliziosa! Ma non era il caso che ti disturbassi così tanto!-
Tamara: Disturbarmi? Ma vuoi scherzare? Non ci si vedeva da un'eternità e una torta era il minimo che potessi fare per festeggiare!-
Le due donne parlavano tra di loro; Anche le ragazze discutevano. Chibi, poi propose di uscire.
Chibi: C'è un locale carino, qui vicino; L'ho notato il giorno in cui vi abbiamo fatto compagnia a vedere la casa... Si chiama "Disco & Pub". Ti va' di andarci?-
Ester: "Disco & Pub"? Mai sentito... cos'è?-
Chibi: E' un locale che funge da negozio, bar e discoteca appunto! Non ci sono mai entrata ma ho sentito che è davvero carino. Si ci può anche esibire al palco se si vuole!-
Ester: Sembra interessante... Va bene, andiamo!!-
Quando finirono il dolce e di parlare era già sera. Così le due ragazze uscirono di casa e si avviarono al locale.
Il Disco & Pub era un locale un po' bizzarro, ma dall'interno proveniva un delizioso profumo, e anche tanta musica chiassosa. Quando le due ragazze entrarono, videro il reparto abbigliamento e subito si misero a capofitto in compere.
Ester comprò un paio di vestiti nuovi, un pigiama, delle lenzuola per il letto , un cellulare e un lettore mp3. Anche Chibi prese qualcosa.
Dopo aver pagato, Chibi disse all'amica:
Chibi: C'è della musica, andiamo a vedere!-
Così corsero in sala.
Nella stanza c'era un concerto. Ester fissò componenti della band che suonavano un ottima musica. Erano persone che non vide mai in vita sua.
Ester, riconobbe Ken nella band. Sentì il suo cuore palpitare.
Per un motivo sconosciuto, Chibi si acciggliò e si mostrò infastidita.
Ma Ester non fece caso, anzì esultava per la bravura di Ken, che sembrava non essersi accorto di lui.
Ester e Chibi si sedettero e ascoltarono la musica. Poco dopo Chibi disse che era meglio tornare a casa. Le due amiche lasciarono il locale, e tornarono nella dimora di Ester.
In camera della ragazza, Chibi le parlo di una storia misteriosa.
Chibi: Ascolta Ester... non ho voluto parlartene prima, perchè davanti c'erano i nostri genitori e poi siamo andate al locale, ma devo avvisarti che in questo quartiere accadono delle cose tremende e tu devi fare molta attenzione a chi incontri e con chi stringi amicizia...-
Ester: Ma perchè mi stai dicendo tutto questo?- mormorò la ragazza impaurita.
Chibi: Cerca di seguire di più i telegiornali e di stare attenta...- rispose l'amica guardando fuori dalla finestra.-
Ester: Centra per caso la casetta alle spalle della mia?-
Chibi non riuscì a rispondere perchè Penelope entrò in camera e disse che dovevano andar via, cos ì le due amiche dovettero separarsi.
Ester quando fu sola, scrutò la casetta dalla finestra. Era così tenebrosa...
Dopo cena, la ragazza cambiò le lenzuola con quelle appena comprate.
Poi accese la TV. E ascoltò il telegiornare, come le suggirì l'amica. Il giornalista diceva soltanto che quella notte ci sarebbero state meravigliose stelle.
Quando poi sentì il torpore del sonno, andò a dormire, col nuovo pigiama.
Erano l'una passate quando si svegliò.
E non riuscì più a prendere sonno. Quindi si vestì, e andò fuori, per vedere le stelle. Quando uscì dal cancello, incontrò Ken.
Ester: Ken, ciao! Ma che ci fai qui a quest'ora?
Ken: Ciao Ester. Oggi mi sono esibito, e la serata è finita. Stavo tornando a casa. Ti ho detto che abitiamo vicini, no? Quindi casa tua mi è di assaggio per casa mia.
Ester: Si, lo sapevo. E ti ho visto all'esibizione, sei davvero bravo!
Ken rise, una risata dal suono incantevole. I due ragazzi parlarono a lungo, perdendo la cognizione del tempo.
Ken: Ester... sai una cosa? E' dalla prima volta che ti ho visto che non faccio altro che pensarti... lo so, sarà presto, ma... Non posso fare a meno di stringerti...-
Ester: Oh, Ken... Io non so che dire... se non che anche io ho queste reazioni. Non so cosa sia... perchè io sono sempre refrattaria all'amore, ma...-
Ken: Allora, lasciati andare... lasciati guidare dal corpo...-
La mano di Ken era gelida... oppure le guance di Ester erano troppo infuocate?
Ken l'abbracciò. Ester non riuscì a spiegare che sensazioni le dava qual corpo... ma sentiva il fiato di Ken sul suo collo e un brivido le corse lungo la schiena.
Le lebbra di Ken erano vicine al collo... Ma perchè non passavano alle labbra come la ragazza desiderava?
Poi fu un attimo...
Ester: AH!!
I denti di Ken affondarono nel collo della giovane Ester. La ragazza avvertì un acuto dolore, che poi diede spazio ad una sensazione piacevole. Ma si indobilì sempre più. Ad un tratto si sentì libera e cadde a terra.
Una pozza di sangue, avvolgeva il suo corpo inerme..SPOILER (click to view)Alla prossimaaa!!!! Si lo so è lungo... ma era troppo bello per spezzarlo!!
Edited by †°•~®ö߀®t@~•°† - 2/8/2010, 21:26. -
§Ludoangel M. Blaide§ .
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Basta con le cose rosa!! Sei o non sei una punk?? XD
A parte questo l'aggiornamento è bello, sono proprio curiosa di sapere che succederà ora... ihih.... -
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Scusa, perdona la mia stupidità, cosa significa "Ad si sentì libera e cadde a terra." 
A parte questo... BRAVA!!! Sei migliorata moltissimo in questo capitolo
Bellissima l'ultima foto!!!
Aggiorna Presto!!!. -
;Yoru .
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Mi piace (^o^) Continua Continua . -
Neytiri_AI .
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infatti hai fatto bene a non spezzare il capito perchè è fantastico e non vedo l'ora di legger e il prossimo *.*
continua prestissimissimissimo *____________*.
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