Amore oltre l'aldilà!

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  1. Pikkola Marty 96
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    Bello !! Non avevo mai visto del sangue in the sims
     
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  2. †°•~®ö߀®t@~•°†
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    CITAZIONE (.:Katherine C. Celleks:. @ 2/8/2010, 18:57)
    Scusa, perdona la mia stupidità, cosa significa "Ad si sentì libera e cadde a terra." :unsure:

    A parte questo... BRAVA!!! Sei migliorata moltissimo in questo capitolo ^_^
    Bellissima l'ultima foto!!!
    Aggiorna Presto!!!

    Perdoname!!! Volevo scrivere Ad un tratto!!! Ora rimedio!!!
     
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    CITAZIONE (†°•~®ö߀®t@~•°† @ 2/8/2010, 20:39)
    CITAZIONE (.:Katherine C. Celleks:. @ 2/8/2010, 18:57)
    Scusa, perdona la mia stupidità, cosa significa "Ad si sentì libera e cadde a terra." :unsure:

    A parte questo... BRAVA!!! Sei migliorata moltissimo in questo capitolo ^_^
    Bellissima l'ultima foto!!!
    Aggiorna Presto!!!

    Perdoname!!! Volevo scrivere Ad un tratto!!! Ora rimedio!!!

    Oook!!! Ora ho capito la frase ^_^ ^_^
     
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  4. †°•~®ö߀®t@~•°†
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    Sorry, ma la foga mi fa brutti scherzi! ^^
     
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  5. Pikkola Marty 96
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    Non è mica morta Ester vero ?? :unsure:
     
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  6. †°•~®ö߀®t@~•°†
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    Ehehe... ki lo sà :rolleyes:
     
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  7. Pikkola Marty 96
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    Il tristo mietitore !!
     
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  8. †°•~®ö߀®t@~•°†
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    Ahahaha :lol:
     
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  9. †°•~®ö߀®t@~•°†
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    SPOILER (click to view)
    Ecco quiiiii!!!! Spero vi piaccia!



    Si svegliò la mattina seguente nel suo letto caldo, nella sua camera rassicurante. Era sudata fredda, tremava: aveva paura. Che cosa le aveva fatto Ken?! L'aveva morsa? Possibile mai? Eppure non sentiva dolore, solo un piccolo spruzzo di piacere al ricordo... si, perchè il morso, a parte il momento in cui i denti le affondarono nella carne, le aveva dato piacere.
    Andò in bagno e si osservò il collo.


    Lo specchio le mandava di riflesso la sua pelle perfettamente sana e rosea, senza segni di due buchi lasciate dalla dentatura di Ken. Si sciaquò il viso abbondantemente. Poi, improvvisamente tutto le venne a galla:


    Prima di dormire lesse un libro dell'orrore, che parlava di vampiri e dei loro delitti. Poi la storia che Chibi le raccontò, di certo, la impressionò a tal punto di far rivivere le parole del libro nei suoi sogni. E il vampiro era Ken. Chissà perchè proprio lui. Forse perchè era strano, ma carino? Beh si... sicuramente si!
    Adesso era tutto chiaro: aveva fatto solo un brutto sogno. Tra un po' l'autobus della scuola sarebbe venuto a prelevarla. Si vestì rapidamente.

    E poi spinta da una grande curiosità, uscì fuori, per scoprire cosa ci fosse dentro quella casetta. Quando fu fuori, vide sua madre in atteggiamenti strani con cameriere che aveva assunto.


    Davvero disgustoso! E poi quando i due entrarono dentro casa senza accorgersi di lei,
    Ester si affrettò ad allontanarsi:


    Era chiaro ciò che intendevano fare!

    Ester:"Oddio che ribrezzo questa donna!- pensò la ragazza.

    Più si avvicinava alla casetta, più il cuore le batteva forte nel petto. E quando prese a scendere le scale, si rese conto che non stava più respirando. Ma voleva scoprire!



    Solo quando arrivò all'entrata si accorse che la stanza era completamente al buio. Non vide nulla e giunse dell'aria gelida lì... fredda come la morte. E, cercando di aprire la porta, si accorse che la porta era chiusa a chiave!


    Ester:Dannazione!!- esclamò -E tanti cari saluti alla vecchia baracca!-

    Udì il clacson del pulman, dovette abbandonare l'indagine e salì al veicolo.


    Tornò a casa alle 13. Tamara non c'era. Aveva trovato un lavoretto part-time; e non si era degnata di farle trovare il pranzo dentro il frigo.

    Ester:Tanto non ho fame...-

    Si mise nella sua stanza a studiare.



    Quando terminò era già sera, e Tamara era tornata e già messa ai fornelli. Così cenarono, parlando del più e del meno.


    Tamara: Allora, quando me lo fai conoscere?-
    Ester: Di cosa parli?-
    Tamara: Su, tesoro, non fare la diffidente con tua madre! Lo so benissimo che hai conosciuto un ragazzo biondino! Me ne ha parlato Chibi! Mi ha consigliato di presentarmelo, e vorrei che tu lo facessi.-
    Ester: Ma di cosa vai ad impicciarti? Non sono affari che ti riguardano! Se ho conosciuto un ragazzo che male c'è? E poi, non ti permetto di farmi la predica, tu che vai cn un semplice cameriere!-

    Ester vide la madre arrossire: rabbia? Imbarazzo? Forse entrambe.

    Tamara: Ester! Come osi!-
    Ester: Mamma, basta per favore! Divertiti quando vuoi, ma sta lontana da me!-

    La ragazza si alzò e chiamò un taxi: aveva voglia di fare due passi. Il taxi non si fece attendere. Poco dopo arrivò lì da lei.


    Chiese all'autista di portarla nel nuovo locale della città. Il "Disco & Pub".


    Il locale era ancora vuoto. Ma le piaceva stare lì. Un luogo dove c'era tanta musica e si poteva benissimo suonare. Per questo decise di frequentarlo. Non essendoci ancora nessuno, ordinò un caffè.



    Prese posto a un tavolo e lo sorseggiò lentamente, pregustando il sapore forte del caffè.


    ???: Ma tu guarda, com'è piccolo il mondo!-

    Ester si voltò, udendo quella voce a lei tanto familiare.


    Ester: Ken! Ciao! Accidentti, ci becchiamo spesso, e sempre qui! Hai l'abbonamento?
    Ken: Beh, potrei farti la stessa domanda! Questo posto mi piace, c'è musica, cibo, intrattenimento e tanto altro.-
    Ester: Behm potrei risponderti allo stesso modo.-

    I due si misero a ridere. Poi Ken la prese per mano. Ester sussultò impercettibilmente. a mano di Ken era fredda... beh, forse soffriva di gelonu alle mani. Non valeva la pena preoccuparsene.


    Ken: Per te sarebbe troppo se ti invito a cena?-
    Ester: Assolutamente no!- rispose lei.


    Si accomodarono ad un tavolo e la cameriera portò loro i menù. Attese fino a quando non si fossero decisi.


    Poi prese appunti: pollo fritto lui; aragosta al forno lei.


    Cenarono e chiaccherarono senza pensare a nient'altro se non a gustarsi il loro pasto.

    Termirano, e Ken la scortò in pista da ballo, dove della musica lenta fuoriusciva dalle casse appese al soffitto.


    Ken: Ti va di ballare?-
    Ester: Eh? Ecco io... hmm... va bene... ma non sono brava!-

    Ken rise, ma la prese dolcemente fra le braccia e iniziarono ad ondeggiare, lentamente. Ester ebbe un brivido. Sarà per la strana pelle di lui? O per altro? Non diede peso alla questione comunque... Dalla pelle di lui, veniva anche un profumo dolcissimo, quasi invitante.


    Le fece fare una graziosa giravolta...


    E ripresero a danzare, occhi fissi dentro gli occhi dell'altro. La canzone lentamente andò ad affivolirsi. Ken le sussurrò all'orecchio:

    Ken: Vuoi fare un concerto?-

    Ester non nascose il suo entusiasmo!



    Ester: Diavolo, si!-

    Ken chiamò alcuni componenti per formare un gruppo, persone che lui conosceva. Altre volte avevano suonato insieme. E così iniziò lo spettacolo.



    Ester stava al microfono, dando sfoggo alla sua voce tagliente e dolce allo stesso tempo.


    Ken stava invece alla batteria. Era davvero bravissimo. Ogni cosa che faceva lui... i movimento, i suoni che uscivano dallo strumento, davano ad Ester delle sensazioni strane ma piacevoli, perchè era Ken a suonarlo.


    E poi c'era il resto del gruppo..




    Man mano, la gente entrava ad osservarli ed acclamarli! Un evento che sprigionò in Ester tanta gioia. Era un po' come la realizzazione di un suo sogno.




    Il concertò terminò. Erano le due del mattino. Ester e Ken si incontrarono.



    Ken: Complimenti bellezza! Hai grinta!-
    Ester: Oh, grazie! Dio mio non mi sono mai deivertita tanto in vita mia sono felice!-

    All'improvviso il suo volto si abbuiò.


    Ken: Che succede?- domandò il ragazzo.
    Ester: Avrei tanto voluto che ci fosse stata mia madre ad osservarmi...- confessò la ragazza.
    Ken: Tua madre non approva?-
    Ester: No! La musica per lei è un'orrore. Ti trascina come una droga! Vorrei farle vedere che si sbaglia... vorrei che mi apprezzasse... invece pensa solo a...-

    Ken la fermò.

    Ken: Basta così, non ci pensare. Avrai la tua occasione. Vuoi che ti accompagni a casa?-
    Ester: Oh si, grazie! Mi sento un po' stanca...-

    Lasciarono il locale. Le orecchie fischiarono dopo tutto quel frastuono, ma ne fu contenta! Ken chiamò un taxi. Poco dopo arrivarono a casa di Ester.




    Ester: Ti va' di entrare a casa?-
    Ken: Tua madre non si arrabbierà?-
    Ester: Ma no, figurati. Mia madre mi aspetta prima di dormire. E poi le farebbe piacere conoscerti!-
    Ken: Beh, se lo dici tu... va bene!-



    Entrarono in casa. E udirono tante voci. Tamara non era sola in casa. Ma con chi poteva stare alle due di notte?!
    Ester fece strada a Ken fino alla sala da pranzo. E li videro la compagnia di Tamara.


    Ken: Mamma? Papà? Che ci fate qui?-
    Arold: Ken, figlio mio! A quest'ora ritorni?-
    Bianca: Sapevamo che eri con la ragazza. E siccome tempo fa' ho conosciuto sua madre, abbiamo deciso di aspettarti qui.-

    Ken guardò i genitori in uno strano modo. Tamara Sorrise.

    Tamara: Oh, ma che bel giovanotto! Prego, prendete posto insieme a noi e discutiamo un po'!-

    Ken ed Ester presero posto a tavola.


    Tamara aveva uscito qualche stuzzichino e insieme lo mangiarono. Ester era molto preoccupata per la sua dieta: era il terzo pasto.
    Il tempo volò: era quasi l'alba. Bianca si congedò.


    Bianca: Grazie mille, Tamara per la tua disponibilità; ora dobbiamo proprio andare... i ragazzi domani hanno scuola.-
    Tamara: Certo, cara, va bene. Ma venite al più presto!-
    Bianca: Certamente.-

    Bianca ed Arold andarono via. Fuori da casa presero a correre.


    Ken aspettò che Ester uscisse nel patio per salutarla.


    Ken: Ti sei divertita?-
    Ester: Moltissimo!- esclamò eccitata.
    Ken: La prossima volta suoneremo ancora. Sai? Sto pensando di inserirti nel nostro gruppo...-
    Ester: Gruppo? Quale gruppo?-
    Ken: Ne parleremò la prossima volta che ci vedremo... Adesso... devo andare...-

    Le baciò dolcemente la mano.



    Poi andò via, senza voltarsi.




    Ester: Oddio... mi fa andare in brodo di giuggiole!-


    To be continue...

     
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  10. Neytiri_AI
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    fantastico *_*
    che gentiluomo che è Ken u.u
     
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  11. ;Yoru
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    Stupenda! Chissà chissà cosa succederà nella prossima puntata (>w<)
     
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    Bello ;)
    Per fortuna era solo un sogno XD Non è stata trasformata in vampira :D
     
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  13. §Ludoangel M. Blaide§
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    " un piccolo spruzzo di piacere al ricordo" -> Che vuol dire? O_O Scusa l'ignoranza...

    Ah, e si scrive "continued", non "continue" XD

    Per il resto... beh, Bianca fa cacà dal ridere con quel trucco sulla sua carnagione, ahah :D Ken è sempre più misterioso... secondo me ha fatto qualcosa a Ester e lei non se ne è accorta u_u
     
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  14. †°•~®ö߀®t@~•°†
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    E va beh, dai a volte capita che non si premono a dovere i tasti. Cmq la frase non trovavo modo per costruirla bene! perciò l'ho lasciata così come mi è venuta in mente!!
    Cosa intendi x Ken le ha fatto qualcosa di misterioso?
     
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  15. §Ludoangel M. Blaide§
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    Non so, secondo me l'ha morsa o qualcosa del genere e le ha fatto credere di averlo sognato. Poi magari sono io che dico scemate u_u
     
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67 replies since 18/7/2010, 09:10   1120 views
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