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m13
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Dopo “stralci di una vita”,vi presento una nuova storia 
La pioggia sferzava i vetri del taxi in movimento,verso la sua meta ignota,dentro,stava seduta una ragazza,il suo nome è Amy,ha 16 anni e in questo momento è in viaggio verso la sua nuova casa…
Il viaggio sembrava interminabile e i paesaggi dietro il finestrino,sempre gli stessi…
Solo due ore prima,era accaduto un evento inaspettato,nella sua borsa,Amy trovò una lettera che lesse velocemente,
Cara Amy
Se stai leggendo questa lettera vuol dire che sei in viaggio verso Bridgeport,
spero che ti ambienterai presto e costruirai una splendida vita laggiù...
spero di rivederti presto,con affetto
Tua nonna
Allyson.
Davanti agli occhi di Amy,era stampato il lungo abbraccio con sua nonna prima della partenza e le sue sagge parole…
Il taxi finalmente si fermò di fronte a quella che sarebbe diventata la sua futura casa…dall’esterno era piccola,e verde…
Amy scese dal taxi e respirò per la prima volta l’aria di Bridgeport,poi varcò la soglia della porta e voltandosi,vide i contorni della città dove sarebbe ricominciata la sua vita.
Continua…che ne pensate???
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annex82 .
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daiiiiii..continua. Ma stavolta niente vampiri 
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theesteps‚ .
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L'inizio sembra interessante, attendo il primo capitolo! . -
annex82 .
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m13 dove seiiiii???? 
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m13 .
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scusate ma gli ultimi giorni sono stati un tantino incasinati....
comunque posterò a breve...ho dovuto formattare il pc e quindi devi installare di nuovo ma ho i salvataggi al sicuro....quindi postero il capitolo 1
"un nuovo mondo" prestissimo!non sono sparito
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annex82 .
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postero il capitolo 1
"un nuovo mondo" prestissimo!non sono sparito
meno male...aspettiamo impazientemente!. -
m13 .
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Iniziò così una nuova fase della vita di amy,la felicità del resto della famiglia però non riuscì a contaggiarla perchè pensava ancora alla sua bella Sunset…
Sua madre,Victoria,bella e bionda,sperava di far carriera come arredatrice d’interni,era molto giovane,lei e amy sembravano sorelle,perché era rimasta incinta molto giovane,a soli quindici anni era diventata madre di Amy
Anche Paul,padre di amy ,coetaneo di Victoria,era entusiasta di cominciare a lavorare nella nuova sede che gli era stata assegnata,questo era il motivo del loro trasferimento a Bridgeport
Eric,il fratello di Amy,che aveva undici anni,come la sorella si sentiva spaesato nella nuova città
Inoltre,circa una settimana prima della partenza,Victoria aveva scoperto di essere incinta per la terza volta e questo nuovo arrivo aveva portato ottimismo nella piccola famigliola.
L’alba,quella mattina disegnò i contorni di una città sconosciuta a Amy,era il momento di scoprire quel luogo,così Amy uscì molto presto di casa e cominciò ad osservare Bridgeport.
Un piccolo foglio con sopra stampata la foto di una celebrità ignota,spazzò il cielo,accompagnato da una folata di vento,sopra al sottopassaggio della metropolitana.
Amy lo osservò a lungo,poi decise di cominciare il suo giro di perlustrazione della città,era curiosa di scoprire quel nuovo mondo che così poco le apparteneva.
La metropolitana si fermò di fronte a un edificio molto vasto e curato,era la scuola pubblica dove l’indomani,Amy avrebbe cominciato le sue lezioni,la ragazza si avvicinò con passo incerto a una delle grandi finestre e spiò dentro la classe completamente vuota,chiedendosi se qualcuno sarebbe stato disposto a stringere amicizia con lei…
Voltò le spalle a quella visione sconsolata e si avviò verso il centro della città
Enormi grattacieli apparvero di fronte a Amy,che impressionata,osservava quella città di duro cemento,così diversa dalla sua.
I passanti erano velocissimi,era una città frenetica dove non c’era il tempo di fermarsi a chiacchierare
Amy scorse tra i palazzi uno sprazzo di verde e scoprì un piccolo parco,si avvicinò alla grande fontana che si trovava al centro e sprofondò sul duro marmo,osservando il comportamento delle altre persone.
Poi,dopo chissà quanto tempo,si alzò e si diresse verso uno di quei magnifici palazzi e scoprì che dentro c’era un piccolo pub,incuriosita entrò
Le luci di mille colori all’interno,davano al pub un’aspetto insolito,la barista era molto simpatica in compenso,e preparò a Amy un cocktail alla frutta squisito.
Mentre lo beveva,Amy osservava gli altri clienti,alcuni abituari,altri come lei incuriositi,ma quelli che attirarono di più la sua attenzione,erano due ragazzi,la luce verde ricadeva su loro e sul loro sfrenato ballo…
Era ormai pomeriggio inoltrato quando Amy lasciò il cimitero cittadino,il luogo era molto vasto e maestoso,ma il tiepido vento che scuoteva gli alberi,aveva un aspetto sinistro.
Il sole terminò il suo corso in uno splendido tramonto,che Amy osservò dalle rive di un grande fiume.
Il suo giro era ormai terminato,era ora di tornare a casa
Le luci della città notturna la accompagnarono fino a casa,quella strana città aveva qualcosa che catturò Amy,forse non era così male vivere lì…
Continua…che ne pensate???
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annex82 .
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bellissimaaaa...adesso non vedo l'ora di addentrarmi più profondamente nella storia 
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m13 .
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grazie posterò al più presto il secondo capitolo,ci stò già lavorando quindi stasera lo metto di sicuro...
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annex82 .
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perfetto!
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m13 .
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Ecco il secondo capitolo! 
Quella notte Amy cadde in un profondo sonno pieno di speranze per il suo futuro.
I suoi sogni furono interrotti da visioni di vampiri,colline,libri straordinari e abbracci…
Nella strada che si intravedeva dalla sua finestra,nulla si muoveva,la tiepida luce dei lampioni rischiarava la lunga strada,quella visione,sarebbe presto diventata famigliare e monotona…
Alcuni mesi dopo,la vita a Bridgeport cominciò a diventare routine,la famiglia Law viveva ormai la sua quotidianità.
Victoria cercò a lungo un lavoro part-time,lavoro che avrebbe lasciato molto presto,poiché la sua pancia cresceva sempre più.
Amy e Eric studiavano molto,e il loro rendimento scolastico divenne ottimo in poco tempo
Durante il periodo di congedo per maternità,Victoria cominciò a dipingere,paesaggi infiniti e immaginari,sgorgavano dal pennello che con eleganza scivolava sulla tela.
Quando si ruppero le acque,Victoria e Paul corsero all’ospedale cittadino,agitati e tesi.
Amy raggiunse l’ospedale poco dopo,ma non entrò,consumò la sua agitazione all’ombra delle alte finestre che davano all’esterno,su un piccolo parco curato.
I minuti sembravano non passare mai ma alla fine…
Dei passi malfermi rupperò improvvisamente quell’infinito silenzio,le tre persone arrivarono di fronte a Amy e la guardarono.
Conosceva bene due si queste ma la terza non l’aveva mai vista…si chiamava Debra,Debra Law,era la sua sorellina.
La piccolina raggiunse la sua futura casa,tra urla commosse e lacrime di felicità…
Dall’altra parte della città,le fronde di un piccolo bosco,oscuro e sinistro,i suoi misteri,le sue verità,sarebbero rimaste ignote ancora per poco…
continua...che ne pensate???
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§Ludoangel M. Blaide§ .
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Sembra un buon inizio e in più te la cavi a scrivere! Ho letto anche la tua precedente storia e ne approfitto per farti i complimenti
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annex82 .
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Bellissimaaa!!! Complimenti. 
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m13 .
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grazie mille a tutti spero di postare oggi stesso il capitolo 3 "Amicizia a tutti i costi"
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*Simmy* .
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Bellissima storia, complimenti (: .
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